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LETTERE MEDITERRANEE:
Mostar. Trent’anni e oltre. Con Piero Pieri, Walter Skerk e Daniela Luchetta.

Martedì

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Lettere Mediterranee 2024

MOSTAR. TRENT’ANNI E OLTRE.

proiezione del documentario di Piero Pieri (RAI FVG, regista)

A seguire, incontro con Piero Pieri, Walter Skerk e Daniela Luchetta.
Modera Fabiana Martini.

Martedì 23 luglio 2024 – ore 20:45
Nuovo Teatro Comunale, Gradisca d’Isonzo (Go)


Nel ricordo della tragedia di Mostar, un racconto a più voci su come oggi si narra, si pensa, si affronta il passato e il presente dell’area balcanica, ancora “polveriera d’Europa”.

Il documentario è realizzato dalla Struttura di programmazione della Sede di Trieste, in occasione del trentesimo anniversario dalla tragica scomparsa dei tre inviati Rai Luchetta, Ota e D’Angelo il 28 gennaio del 1994, mentre per conto del TG1 erano in missione a Mostar per raccontare la guerra nei Balcani. Tra le persone intervistate, dopo l’intervento iniziale della Presidente Rai Marinella Soldi, vi sono i familiari di Luchetta, Ota e D’Angelo e personaggi di spicco del giornalismo locale e internazionale: Maurizio Calligaris, Riccardo Iacona, Giovanni Marzini, Fulvio Gorani, Paolo Rumiz, Ennio Remondino.

Piero Pieri, triestino, è programmista-regista della Sede Rai per il Friuli Venezia Giulia dagli anni ’80, autore e regista di programmi televisivi, magazine e documentari. Per 15 anni è stato curatore dell’edizione italiana del programma televisivo in collaborazione centroeuropea Alpe Adria Magazine ed è tra i fondatori nel 2001 di Lynx Magazine, programma originale per la Tv Transfrontaliera Italia-Slovenia. Ha rivolto spesso il suo interesse ai temi della cultura e della vita sociale con la sensibilità e l’attenzione di un abitante del confine. Per la radio ha realizzato diversi racconti sceneggiati, e creato e condotto la rubrica musicale Riverberi. Tra gli altri titoli per la Tv ricordiamo: “Una Abilissima Giocatrice – Miela Reina e l’Arte viva”; “J.J.Winckelmann  – In Morte di un Archeologo”; “Vito Timmel – La porta che sta nell’ombra”; “A mani nude – 40 anni dalla parte degli ultimi”. 

Walter Skerk, classe 1965, caposervizio della redazione Rai del Fvg, ha iniziato la sua carriera di giornalista nel 1985 scrivendo per il quotidiano sloveno di Trieste Primorski dnevnik. Nella prima metà degli anni Novanta è stato corrispondente dalla ex Jugoslavia per l’Avvenire e la Radio Vaticana, lavorando anche per la Rai e Mediaset. Dal 1988 ha lavorato con contratti a tempo determinato con la Rai, per la quale è stato assunto definitivamente come giornalista nel 1997. Dal 2013 cura la rubrica televisiva EstOvest, dal 2022 è responsabile anche della rubrica EstOvest Radio della Tgr.

Daniela Luchetta, nata a Catania il 9 aprile 1957. Sposata con Marco Luchetta, madre di Carolina e Andrea e nonna felice di Niccolò. Insegnante di italiano, storia, educazione civica, geografia nella scuola media, oggi in pensione. Ha lavorato per tre anni alla sede Rai di Trieste come programmista regista ma, appena ottenuto il ruolo, è tornata all’insegnamento perché è stato un mestiere che ha amato molto. Nel 1994, dopo la morte di Marco Luchetta, è stata fra i soci fondatori della Fondazione ma ne ha assunto la presidenza solo nel 2013, dopo che i figli sono cresciuti.Ama molto stare con la Natura, coltiva con dedizione le sue piante ma la sua vera passione sono gli animali. È sicuramente un’animalista e si batte perché si cominci a rispettare la sofferenza di tutti gli esseri viventi, umani e non.

Fabiana Martini, giornalista professionista e madre di tre figlie. Dal 2000 al 2010 ha diretto il settimanale “Vita Nuova”, prima donna laica ad assumere la guida di un periodico religioso in Italia; dal 2011 al 2016 è stata vicesindaca del Comune di Trieste. Oltre a scrivere si occupa di formazione, in particolare per i giornalisti e gli studenti delle scuole superiori, sui temi delle migrazioni, delle pari opportunità e dell’hate speech, e di comunicazione sui temi dell’infanzia e della salute mentale.
È coordinatrice dell’associazione “Articolo 21 liberi di… Il dovere di informare, il diritto ad essere informati” in Friuli Venezia Giulia e segretaria del Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta. Esperta di geopolitica, ideatrice e organizzatrice di varie iniziative culturali, nel 2021 ha firmato per l’Espresso un reportage sulle amministratrici locali italiane, frutto di un viaggio tra le sindache, le assessore e le consigliere comunali del nostro Paese durato più di due anni, che da qualche mese è diventato un libro: “Il governo delle donne”, Vita Activa Nuova editrice.

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